Thunderbird e Gmail: le bozze ve le ritrovate nel cestino? Ecco la soluzione!

  Qualche giorno fa mi sono finalmente deciso a risolvere un problema che affligge Thunderbird da parecchie versioni. Configurando il client di posta di Mozilla con Gmail sotto protocollo IMAP quasi sempre mi ritrovato copie del messaggio inviato nel cestino. Queste non sono altro che le bozze automatiche che vengono salvate ogni tot minuti. Per risolvere il problema definitivamente basta installare un piccolo componente che magicamente risolve il problema. Il componente in questione si chiama Auto Save Drafts Folders e lo potete trovare a questo indirizzo. Si installa come un classico componente aggiuntivo e una volta riavviato il client di posta non avrete più questo fastidioso problema.

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Disattivare la lock screen in Windows 8

Ed ecco il primo tweak per Windows 8. Con l'arrivo del nuovo sistema operativo di casa Microsoft stanno per cambiare parecchie cose e ovviamente cercherò per quanto possibile di  scrivere il numero maggiore di post a riguardo. Questo primo post è dedicato alla rimozione della lock screen su Windows 8, feature che personalmente detesto e che ritengo superflua. Allora per prima cosa entriamo in Windows e premiamo il tasto Windows sulla tastiera in modo da ritrovarci nel nuovo menù start. Qui scriviamo "gpedit.msc" ci comparirà un unico risultato, clicchiamoci sopra e ci comparirà l'editor dei criteri di gruppo locali. Qui andiamo in "Configurazione computer -> Modelli amministrativi -> Pannello di Controllo -> Personalizzazione". Troveremo una voce "Non visualizzare la schermata di blocco", facciamo doppio click e nella finestra che ci comparirà mettiamo il pallino su "Attivata". Ora possiamo uscire e vedere che effettivamente la lock screen è stata disattivata.

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Rimuovere SecuROM dal PC

SecuROM è un sistema di protezione (DRM) per giochi e applicazioni e personalmente ritengo questi software, almeno applicati al campo dei videogiochi, il male assoluto. Questi sistemi di protezione non fanno altro che incasinare la vita alle persone che hanno legittimamente acquistato il gioco. Fortunatamente la stessa software house che produce SecuROM mette a disposizione un tool che rimuove i file e le chiavi nel registro responsabili del funzionamento del DRM. https://support.securom.com/removaltool.html Scaricate il software che trovate allegato qui sopra ed una volta scompattato, eseguitelo. La procedura è semplicissima basta dare next finché il programma non ci dice che tutti i componenti di SecuROM sono stati disinstallati. E' un tool portable, non necessita di installazione. Io ve lo consiglio, soprattutto se avete qualche gioco di ultima generazione installato... di sicuro male non fa!

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Gestione del file di paging in Windows

  Oggi mi sono accorto con mio grande rammarico che Windows riserva come memoria virtuale un file avente dimensioni pari al quantitativo di RAM presente sul PC. Ora capisco che in certi casi il file di paging possa tornare utile, ma avendo 16GB di RAM e un SSD dubito di averne bisogno. E proprio perchè posseggo un SSD sono particolarmente parsimonioso. Non è bellissimo vedere 8GB sprecati. Per disattivare l'allocazione del file di paging o per ridurne le dimensioni basta andare in Sistema -> Impostazioni di sistema avanzate -> Tab Avanzate -> Alla voce Prestazioni -> Impostazioni -> Tab Avanzate -> Cambia. Qui togliamo la spunta da "Gestisci automaticamente dimensioni del file di paging per tutte le unità". Ora possiamo disattivare la funzionalità di paging, mettendo il pallino su "Nessun file di paging" e poi premendo "Imposta". Alternativamente possiamo impostare delle dimensioni personali. Io ho optato per questa via. Creando un file di paging di soli 1024MB.    

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Per ridare vita al nostro android phone... Cyanogenmod

Oggi vi voglio lanciare qualche opinione in merito alla Cyanogenmod, ROM non ufficiale disponibile su una vasta serie di dispositivi. Personalmente sono sempre stato un amante delle ROM custom, ritengo infatti che i vari cuochi, o team di cuochi, sparsi nel mondo abbiamo decisamente più buon senso degli ingegneri dell'azienda che produce il terminale. Nel mio caso Samsung. Io, come si può evincere da qualche post precedente, sono un felice possessore di un Sansung Galaxy S2. Il primo giorno su cui ci ho messo le mie manaccie mi sono ripromesso di tenerlo stock per almeno un mesetto. Un po' per abituarmi ad Android e un po' nel caso ci fossero stati problema. Non ho resistito più di una settimana. 🙂 Il non avere il controllo del proprio smartphone è una cosa che veramente mi infastidisce. Da questo capite quindi che non sono un tipo da iPhone. 😀 Per vari mesi ho usato la Leomar ROM e la CheckROM, infine una settimana fa ho deciso di provare la Cyanogenmod, che già uso su Nexus One. La decisione è scaturita dal fatto predominante di avere il sistema aggiornato ad Ice Cream Sandwich e una vera e propria Google Experience. Infatti, sempre secondo

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Windows key combo con AutoHotKey

UPDATE: una soluzione migliore è disponibile a questo indirizzo. Ieri mi sono ritrovato per le mani una vecchia tastiera IBM, per la precisione il famoso modello M. Chiunque sappia qualcosa di informatica sa che queste tastiere, seppur vetuste, sono considerate ancora ottime. Niente a che vedere con le moderne tastiere a membrana. Il feeling di questa tastiera si può ritrovare solo nelle tastiere meccaniche moderne, che però non sono proprio economiche. L'unico inconveniente che questa tastiera ha è la mancanza del tasto Windows, che personalmente abuso. 😀 Esiste tuttavia un'agile soluzione, utilizzare AutoHotKey e realizzare una "combo" di tasti per simulare la pressione del tasto Windows. Girovagando un po' per internet ho trovato una base soddisfacente. Praticamente con questo script, che potete scaricare in fondo al post, vi basterà premere CTRL + ALT + SPAZIO, per simulare il tasto Windows (in realtà basterebbe premere CTRL + ESC, e funzionerebbe comunque, anche senza lo script). Mentre la combinazioni CTRL + ALT + E vi permetterà di aprire una finestra di Windows Explorer. CTRL + ALT + R farà invece comparire a schermo la classica finestra esegui. Ed infine CTRL + ALT + D vi riporterà sul desktop. Personalmente sono queste le

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foobar2000 incontra Android

Ormai è da un po' di tempo che sono diventato un profondo estimatore di foobar2000, e giusto ieri mi sono posto una domanda. E' possibile comandare foobar2000 tramite smartphone? La risposta si trova tra i molteplici componenti aggiuntivi di terze parte. Googlo un po' e trovo agilmente la soluzione: foobar2000 controller. Il funzionamento è molto semplice, i componenti che si andranno a installare creeranno un piccolo webserver per la nostra rete locale, gestito da foobar2000. Questo darà la possibilità ad uno smartphone Android, che si trova collegato alla stessa rete, di poter interagire con foobar2000 tramite l'apps gratuitamente disponibile in Google Play: foobar2000 controller. Esiste anche una versione a pagamento (90 cent) che include la funzionalità dei widget ed elimina i banner pubblicitari. Il procedimento per il download è estremamente semplice, scaricate questi tre componenti: foobar2000controller v1.1.zip foo_httpcontrol component Playback statistics component Dopodiché installate il componente foo_httpcontrol, potete farlo semplicemente da foobar2000, andando nel menù delle impostazioni -> Components -> Install (dando il path del file zip). Il componente Playback statistics invece per l'installazione richiede solamente un doppio click. Poi scompattate il contenuto del file foobar2000controller_v1.1.zip in "%APPDATA%\foobar2000\foo_httpcontrol_data\". A questo punto al prossimo avvio di foobar2000 Windows vi notificherà che il programma sta

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Reimpostare icona di Avast! nella tray icon

Oggi ha causa di alcuni problemi alla scheda video ho dovuto disattivare tutti i programmi che partivano all'avvvio, compreso il tanto amato Avast! Al riavvio successivo però il sistema non mi consentiva più di reinpostarlo. Niente paura. Basta andare in "Programmi e funzionalità" selezionare avast! Antivirus e poi premere disinstallata. Alla schermata successiva premiamo su "Ripara" e tutto tornerà al prorpio posto.

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Limitare la dimensione delle cache di Google Chrome

Post molto veloce in cui spiego come limitare le cache di Google Chrome fissando un limite massimo. La cosa è più banale di quanto sembri. Aprite il menù Start e trovate il collegamento a Google Chrome. Premeteci sopra con il destro e andate in proprietà. Ora nella text box "Destinazione: " aggiungete questa stringa alla fine. Non modificate nulla, aggiungete semplicemente in cosa quello che segue: --disk-cache-size=104857600 Il numero esprime il limite massimo in bytes di dati che Chrome può cachare. Ecco fatto. Ora potete prendere il collegamento e "pinnarlo" nella barra delle applicazioni.

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Applicare le patch ad ESXi 5 senza passare per l'update manager

Io di natura sono molto sensibile al tema aggiornamenti. Anche se molti applicano la filosofia "finché va io non tocco niente" io preferisco rischiare ed avere un prodotto up to date. Le patch dell'hypervisor di VMware solitamente servono per correggere problemi relativi alla sicurezza e aggiornare i driver. Su larga scala gli aggiornamenti vengono distribuiti dall'ottimo Update Manager che si occupa praticamente di tutto. Nel caso però di un piccolo laboratorio di test dove si hanno a disposizione uno o due host si fa prima ad effettuare l'aggiornamento a mano. Per prima cosa scaricate l'ultima patch dal portale di download di VMware. Non estraete l'archivio, limitatevi semplicemente a spostarlo in un datastore. Io carico tutte le patch in una cartella patches situata nel datastore01. Potete effettuare il trasferimento tramite vSphere Client, questo vi eviterà di installare programmi di terze parti. Terminata questa fase dovrete assicurarvi di avere il servizio SSH attivo. Tale servizio può essere attivato direttamente dalla macchina su cui è installato ESXi (se è presente un monitor o tramite IPMI) o via vSphere Client. Ora dovremmo obbligatoriamente mandare l'ESXi in Maintenance Mode. A questo punto possiamo passare alla fase finale. Fire up PuTTY (o qualsiasi client SSH) e

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