Per ridare vita al nostro android phone... Cyanogenmod

Oggi vi voglio lanciare qualche opinione in merito alla Cyanogenmod, ROM non ufficiale disponibile su una vasta serie di dispositivi.

Personalmente sono sempre stato un amante delle ROM custom, ritengo infatti che i vari cuochi, o team di cuochi, sparsi nel mondo abbiamo decisamente più buon senso degli ingegneri dell'azienda che produce il terminale. Nel mio caso Samsung.

Io, come si può evincere da qualche post precedente, sono un felice possessore di un Sansung Galaxy S2. Il primo giorno su cui ci ho messo le mie manaccie mi sono ripromesso di tenerlo stock per almeno un mesetto. Un po' per abituarmi ad Android e un po' nel caso ci fossero stati problema. Non ho resistito più di una settimana. 🙂

Il non avere il controllo del proprio smartphone è una cosa che veramente mi infastidisce. Da questo capite quindi che non sono un tipo da iPhone. 😀

Per vari mesi ho usato la Leomar ROM e la CheckROM, infine una settimana fa ho deciso di provare la Cyanogenmod, che già uso su Nexus One.

La decisione è scaturita dal fatto predominante di avere il sistema aggiornato ad Ice Cream Sandwich e una vera e propria Google Experience.

Infatti, sempre secondo il mio parere, tutte le personalizzazioni che i vari produttori introducono alla fine non fanno altro che "uccidere" quella magica atmosfera Google. In primis la UI, che varia da produttore a produttore. Senza parlare poi della frammentazione che tutte le personalizzazioni introducono. In un certo senso l'approccio in stile "Windows Phone" ha i suoi vantaggi.

Torniamo però a noi, dopo aver flashato la ROM via CWM mi è sembrato di avere un nuovo telefono. Sarà per il passaggio da Gingerbread a ICS o la Google UI, ma sta di fatto che il telefono cambia vita. Mi piace avere per le mani un OS semplice e intuitivo, così come mamma Google lo ha sfornato. Le personalizzazioni introdotte dal team sono molte e la maggior parte di queste permette una customizazzione del terminale ottima. Questo significa che l'utente può semplicemente personalizzare il proprio smartphone secondo i sui gusti e bisogni mettendo spunte nel menù delle impostazioni.

La ROM CM9 per GS2 non è tuttavia presente nel ramo stables, bensì in quello delle nightly. Questo significa che praticamente ogni giorno esce una nuova ROM. Io al momento aggiorno con una cadenza di 3-4 giorni. Vi ricordo che nel passaggio da una nightly ad una successiva non è necessario effettuare il wipe del dispositivo. Basta semplicemente un wipe delle cache e della dalwik. A dir la verità non servirebbero nemmeno, anche se sono consigliati.

La bella notizia è che il team Cyanogen sta lavorando alla versione 10 che porta in dote Android 4.1 Jelly Bean che introdurrà non poche novità nel versante performance.

L'upgrade non è difficile, nel caso abbiate già una ROM custom il passaggio è praticamente immediato. Ad ogni modo sul sito ufficiale sono presenti delle guide molto dettagliate sulle operazioni di flashing per ogni dispositivo supportato, smartphone e tablet.