Pebble: uno smartwatch un po' controtendenza

Quello che voglio esprimere con questo post sono una serie di considerazioni personali dopo aver provato il Pebble per più di due mesi.   Innanzitutto vado a spiegare il titolo del post! Perchè il Pebble dovrebbe essere uno smartwatch controtendenza? A mio avviso il Pebble si differenzia parecchio da prodotti come il Galaxy Gear, Sony Smartwatch o i'm watch. L'idea di fondo del Pebble secondo me è la seguente: fare poche cose ma farle bene! Infatti non troveremo un display a colori risolutissimo e touch, fotocamera o altre diavolerie. Il Pebble nasce semplicemente come un orologio e come secondo display per lo smartphone, con l'unico scopo di evidenziare le notifiche. O almeno io la vedo così. In realtà con l'affinamento delle SDK il Pebble può essere utilizzato in congiunzione con determinate apps per mostrare varie informazioni su display. Sfortunatamente sono ancora poche le applicazioni che integrano queste funzionalità. Il costo e le funzionalità offerte ne fanno sicuramente uno dei migliori, se non il migliore, smartwatch in circolazione. La disponibilità non è sicuramente il punto forte. Dobbiamo tener presente che questo prodotto è nato da una campagna di enorme successo su kickstarer e quindi non può godere dei canali di distribuzione

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