Intel chipset H/P67: aggiornamento

Torno brevemente a parlare dei chipset buggati Intel ( vd. Problema hardware sulle motherboard con chipset H67/P67 ). Cominciamo con il dire che Intel e tutti i suoi partner hanno sospeso dal mercato le vendite delle schede madre incriminate. Di conseguenza solo coloro che hanno comperato motherboard con socket 1055 dai primi di gennaio fino al primo di febbraio si troverà ad affrontare il problema della sostituzione del prodotto ( incluso me ).

Però da Intel arrivano anche buone notizie. Ieri infatti l'azienda ha risolto il problema di progettazione che affligge i chipset della famiglia Cougar Point, ricordo velocemente che l'inconveniente è nato da un piccolo problema di dimensionamento di un transistor. Probabilmente Intal ha rimesso mano ai progetti ridimensionando il transistor o eliminandolo. Di fatto però la produzione ora può riprendere e i partner dovrebbero ricevere la revisione B3 dei chipset verso metà febbraio. Secondo le prime stime la vendita delle schede madri dovrebbe riprendere nel mese di marzo.

Per chi invece possiede una scheda madre con chipset buggato le RMA dovrebbero mettersi in moto per marzo/aprile ritirando i prodotti difettosi e sostituendoli con quelli nuovi e revisionati.

Al momento anche la mia Gigabyte P67A-UD4 soffre di questo problema, ma sinceramente non ho mai considero il problema come un qualcosa che compromettesse l'usabilità del sistema, parla uno che per 3 anni ha usato un computer con metà scheda madre bruciata. 😀 Il problema ovviamente c'è, ma il workaroud c'è ed è molto semplice, basta collegare le unità alle SATA3 da 6Gbps. Ovviamente questo è un problema per chi ha configurazione RAID o dispone di molteplici HD. Io stesso che dispongo di 3 HD ho dovuto utilizzare una porta SATA2. Ad ogni modo il problema non si manifesta immediatamente, quindi anche usando le porte SATA2 il vostro computer dovrebbe resistere fino alla sostituzione della scheda.

Io attualmente ho SSD e disco di storage primario collegato su SATA3 mentre disco di storage secondario e le due e-SATA presenti sul case sono collegate su SATA2.

Vi voglio solo dire che il disagio non è tanto del problema in se, ma che a marzo dovrò smontare tutto per cambiare la scheda madre. 🙂

UPDATE

Gigabyte ha reso disponibile un tool che serve per vedere se vi sono periferiche collegate ai connettori SATA2, queste verranno riportate in rosso. Ecco il link per il download.